Questo il grafico giornaliero dell’azienda automobilistica americana guidata da Elon Musk.
Molti ritengono che le attuali difficoltà del gruppo dipendano anche dalle distrazioni che il magnate sudafricano ha a causa dell’impegno preso con Twitter.
Facciamo una analisi grafica per vedere come possiamo impostare alcune strategie.
Dopo il minimo a 101.81 dello scorso 6 gennaio a livelli che non si vedevano da agosto 2020, il titolo ha reagito con un primo gap up lunedì 9 gennaio e successivamente con un altro gap up il 17 gennaio. Ieri 18 gennaio altro gap up, che però è stato richiuso in giornata.
Come vedete sul grafico abbiamo impostato ben tre allarmi, il primo a 122.63, chiusura del gap dell’altro ieri, il secondo a 114.39 a chiusura del gap del 9 gennaio, ed infine il terzo allarme posizionato a 103, livello di apertura della candela che ha registrato il minimo il 6 gennaio.
I primi due allarmi ci avvertiranno quando il titolo batterà il prezzo che porterà alla chiusura dei gap, il terzo ci avvertirà che il titolo stà tornando sui livelli di minimo.
Se e quando scatterà il primo allarme andremo a visionare il grafico ed il book per valutare se si possa impostare un ingresso long, e se non fosse attenderemo l’eventuale secondo allarme. Se anche sul secondo allarme non dovessimo riscontrare gli estremi per un ingresso long attenderemo l’eventuale terzo allarme e a quel livello valuteremo se ci sarà un’opportunità long o un’opportunità short.