Settimana positiva dopo lo scivolone della scorsa ottava ma solo Milano è riuscita a recuperare tutto quanto perduto. Non sono mancati in settimana gli argomenti per tenere sulla corda gli investitori, ricordiamo solo che Pechino ha dichiarato che il caso EVERGRANDE non è un caso isolato, come la stessa EVERGRANDE abbia ceduto altri assett per alcuni miliardi di dollari e ciò porta a pensare che ci sia la volontà di onorare i propri debiti, ci sono stati passi di apertura tra il presidente USA Biden e il presidente cinese XI anche se la sua dichiarazione di una riunificazione con Taiwan lascia qualche timore. Come prevedibile il presidente russo Putin dopo aver fatto il rigido è poi venuto incontro alle richieste europee di un incremento di fornitura del gas naturale cosi la materia prima ha rallentato il suo rally. Il dato americano sulla occupazione uscito venerdi decisamente sotto le attese potrebbe raffreddare anche la corsa al rialzo del Treasury in quanto potrebbe allontanare l’inizio del tapering essondo la piena occupazione uno dei punti saldi della FED e di Powell per poter agire sulla politica monetaria.
Settimana positiva per Milano ( + 1.70% e saldo 2021 a + 17.17%) che risulta essere la regina di settimana e dell’anno.
La tenuta del supporto dei 25480 ha riportato gli acquisti e con volumi sopra la media. Primo target adesso area 26200 punti dopodichè torneranno nel mirino i 26500 punti che sarà il punto di svolta decisivo per la parte finale dell’anno. Un superamento di tale livello infatti comporterà nuovi ingressi sul Mercato e Milano potrebbe beneficiarne per trovare nuovi massimi annuali. Di contro la nuova perdita dei 25480 potrebbe riportare il listino di casa nostra a rivedere quota 24900 e piu sotto 24500 punti.
Candela molto tecnica quella disegnata dal DAX ( + 0.32% e saldo 2021 a + 10.84%) che apre sopra i 15mila punti per poi cedere e scendere al test del supporto in area 14800 punti.
La tenuta del supporto ha permesso il recupero del livello di apertura ed una chiusura sopra i 15200 punti, da cui potrebbe partire un nuovo impulso rialzista verso la resistenza dei 15340. solo il superamento in close di detto livello ridarà fiato al listino tedesco, che come ben sappiamo è alle prese con un grosso rebus dopo il risultato elettorale. L’eventuale nuovo cedimento dei 15mila punti rivedrà come primo supporto i 14800 e successivamente la rialzista che transiterà in area 14700 punti.
Listini USA che sono stati molto volatili questa ottava del resto vi era attesa per i dati sulla occupazione mentre salivano i rendimenti del decennale, che hanno iniziato a far defluire soldi dal mercato azionario verso il mercato obbligazionario.
Vedremo nella prossima ottava come il Mercato valuterà il dato sulla occupazione, che ricordiamo è uno dei capisaldi della politica della FED, e se tornerà liquidità sui listini azionari dato che è possibile che con quel dato il rendimento del Treasury possa avere una battuta d’arresto. Miglior listino a Wall Street il Dow Jones ( + 1.22% + 13.53%) che è stato anche l’unico degli indici USA a non scendere sotto il minimo precedente e per la terza settimana consecutiva ha testato con successo la rialzista. Sostanzialmente le ultime tre candele disegnano una congestione laterale, vedremo se la prossima sarà decisiva a darci una indicazione per il futuro. Non propriamente bella la candela del Nasdaq ( + 0.19% e saldo 2021 a + 14.99%) che non solo perde i minimi della scorsa ottava ma perde anche i 14400 punti salvo poi invertire la rotta e chiudere sopra i 14800 punti con leggerissimo gain. Volumi oltre la media ma in riduzione rispetto alla scorsa ottava, vedremo la prossima settimana come verrà recepito dal mondo Tech il dato sulla occupazione, se servirà una ulteriore correzione verso l’importante livello dei 14060 punti o se invece da questi livelli torneranno a farsi vedere i compratori. Meglio del Nasdaq la candela di S&P500 ( + 0.78% e saldo 2021 a + 16.91%) che ha sostanzialmente tenuto il minimo della ottava precedente ( è sceso di una decina di punti) e come quella dei tecnologici è riuscita poi a chiudere sopra la resistenza ora supporto dei 4370 punti. Primo obiettivo è il ritorno in area 4500 punti e solo la conferma in close di quel livello ridarà slancio al principale indice globale, che altrimenti potrebbe ridiscendere al test di area 4240/4250 punti.
