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Si è chiusa la settimana corta prepasquale e continuano a latitare le buone notizie. Sul fronte della guerra si segnalano solo fatti negativi, i russi avrebbero preso la città di Mariupol mentre gli ucraini avrebbero affondato la nave ammiraglia Moskva ma ambo le parti negano questa versione e parlano di una città ancora contesa e di una nave affondata per un incidente a bordo. Peraltro la Russia ha preso molto male la richiesta di Svezia e Finlandia di aderire alla Nato, ed ha minacciato di portare nel Baltico navi da guerra con missili nucleari a bordo e di fare del tutto per difendere la “minacciata” enclave di Kaliningrad. Forse ai russi sfugge il fatto che le nazioni scandinave vogliano aderire alla Nato per una questione di autodifesa dopo l’invasione dell’Ucraina e sopratutto dopo che la Svezia da anni lamenta ingressi non autorizzati di sottomarini russi nelle sue acque territoriali e che al confine con la Finlandia Mosca abbia ammassato notevoli truppe . Ricordiamo che nel 1917 la Finlandia riuscì a dichiarare la propria indipendenza dalla Russia e che i discorsi di Putin sulla ricostituzione dell’unione sovietica possano aver provocato nei finlandesi foschi pensieri.

Il primo turno delle elezioni presidenziali in Francia ha confermato che sarà ballottagio tra Macron e Le Pen ed è in pieno svolgimento la corsa al voto per il secondo turno del 24 aprile.

Dalla Cina proseguono le notizie di un lockdown duro per combattere la pandemia e le immagini che arrivano non paiono molto rassicuranti. Persone portate in maniera coatta in campi covid e presunte stragi di cani,gatti e pesci. La domanda che ci si pone è : ma è lo stesso virus che circola da noi o hanno a che fare con qualcos’altro ?

Chiudiamo la rassegna delle notizie negative con gli scontri a Gerusalemme tra israeliani e palestinesi e la nuova esercitazione dei cinesi attorno a Taiwan, ulteriore incertezza per i Mercati che fanno sempre più fatica a trovare stimoli, anche se la Lagarde nella riunione della BCE ha preso tempo e rinviato a giugno qualsiasi decisione di rilievo in relazione a strette monetarie per combattere l’inflazione.

Unico listino positivo per la settimana Milano ( + 0.17% e saldo 2022 a – 9.09%)

Per la seconda settimana consecutiva riesce a chiudere sopra i 24558 dopo averli perduti durante l’ottava. Volumi in contrazione come prevedibile a causa della chiusura di venerdi e mantenimento della precedente view, con primo supporto a 24558 e prima resistenza a 25480 punti.

Analisi tecnica Ftse-Mib settimanale alla chiusura del 15/04/22
Analisi tecnica Ftse-Mib settimanale alla chiusura del 15/04/22

Candela sostanzialmente simile per il Dax ( – 0.83% e saldo 2022 a – 10.83%)

A differenza di Milano ha però registrato un minimo inferiore a quello della scorsa ottava, pur riuscendo in close a mantenersi sopra il primo supporto dei 14130 punti. Prima resistenza sui 14400 punti. La sostanziale sottoperformance del Dax rispetto a Milano dipende dal fatto che entrambe le nazioni dipendono in maniera sostanziale da gas e petrolio russo ma sia fattori climatici che maggiore industrializzazione comportano un maggiore consumo da parte dei tedeschi con relativa maggiore difficoltà ad approvvigionarsi in maniera alternativa.

Analisi tecnica DAX settimanale alla chiusura del 15/04/22
Analisi tecnica DAX settimanale alla chiusura del 15/04/22

Con il presidente Biden che è disposto a volare a Kiev per dare ulteriore sostegno all’Ucraina Wall Street teme una escalation del conflitto e scende a mettere pressione sui supporti.

Anche questa settimana è il Dow Jones ( – 0.77% e saldo 2022 a – 5.19%) il miglior listino a Wall Street che disegna la terza candela rossa consecutiva ma riesce ancora a mantenersi sopra il supporto dei 34mila punti, al di sotto sempre i livelli dei 33650 e 33260 punti. Sulla tenuta di questi livelli il DJ potrà , con qualche notizia positiva, riportarsi verso i 35mila punti e a seguire tornare a guardare verso la resistenza dinamica. Si conferma il peggior listino dell’anno e della settimana il Nasdaq ( – 3.03% e saldo 2022 a – 13.06%) che perde la rialzista ed il primo supporto per poi fermarsi al di sopra dell’area 13715/13800 composta da supporto statico e dinamico che se perduti potrebbero far tornare l’indice tecnologico al retest dei 13mila punti. Primo livello di resistenza i 14060 punti ed a seguire l’area tra 13330 e 13380 punti dove si trovano un livello statico ed uno dinamico. S&P500( – 2.13% e saldo 2022 a – 7.84%) perde la rialzista che la scorsa ottava aveva contenuto la discesa ed atterra sul sottostante supporto dei 4370. Subito sotto passa anche una rialzista a dare manforte, ma se questa area supportiva 4350/4370 dovesse cedere allora potrebbe essere probabile un retest dei 4238 punti. Prima resistenza l’area 4520/4535 dove insistono un livello statico ed uno dinamico.

ricordandovi che lunedi sarà aperta Wall Street ma chiusi Milano e Dax, lo staff MAC Trader vi augura una Buona e Serena Pasqua.

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